- cristallo
- cri·stàl·los.m. AU1. vetro a base di silicato di piombo e potassio, particolarmente pregiato per le sue caratteristiche di trasparenza, rifrangenza e leggerezza, usato per fabbricare strumenti di laboratorio, apparecchi ottici e oggetti pregiati: vetrino, lente di cristallo; un prezioso vaso di cristallo, un lampadario di cristallo2. oggetto di tale materiale: mostra di cristalli artistici, servizio di cristalli da tavola3. estens., vetro senza piombo ma di qualità pregiata; lastra di vetro: pulire i cristalli dell'automobile, sostituire il cristallo della vetrina4. TS cristall., petr., chim. sostanza solida naturale o sintetica, i cui atomi sono disposti secondo una struttura omogenea, periodica e discontinua che può manifestarsi macroscopicamente con forme poliedriche: cristallo di zolfo, siliceo5. OB lente6. LE corpo lucente; astro: dentro al cristallo che 'l vocabol porta del suo caro duce (Dante) | acqua limpida; corso d'acqua: 'l mormorar de' liquidi cristalli (Petrarca) | ghiaccio: già son quasi di cristallo i fiumi (Petrarca)\DATA: 1Є metà sec. XIII.ETIMO: dal lat. crystallu(m), dal gr. krústallos propr. "1ghiaccio", der. di krúos "gelo".POLIREMATICHE:a cristallo: loc.agg.inv. TS scient., tecn.cristalli liquidi: loc.s.m.pl. TS chim., tecn.cristallo atermico: loc.s.m. TS autom.cristallo di Boemia: loc.s.m. COcristallo di rocca: loc.s.m. TS mineral.cristallo di sicurezza: loc.s.m. CO
Dizionario Italiano.